30.10.12

SENZA MISERICORDIA APPOGGIARSI

Agnese Ramundo, Dormi, 2012

Guardando la sabbia dalla clessidra
senza misericordia appoggiarsi 
al lato opposto, oppure vederti crollare 
sulle ceramiche del nostro corridoio, 
anticipando il tempo o forse obbedendo
- un vizio che è nostro familiare - 
e solo immaginare con gli occhi tutto questo, 
e solo gridando col silenzio
'dall'assenza preservami Signore'.

Nessun commento: