Oggi scappo ancora senza Nord rifocillando quel che passa per la testa che spesso è qualcosa di brutto ma forse di buono, non volere far altro con nuove gelosie all'orizzonte avanzarsi minacciose e spietate, già le sento, allora non andremmo da nessuna parte, allora non c'andrei, sarebbe sicuro un farti piangere e lasciarti dopo tanto allora subito, meglio subito lo so bruciarsi e bere, e bere e rovinarsi, affogarsi nella vasca dormire fumare dormire, altre domani meccaniche, altri naufragi.
27.11.12
NOSTRO
il tuo tedio al mio arrancare,
aprimmo porte socchiuse.
Per questo mi cerchi: chiami nostro
quel male mortale
creduto da sempre così personale.
(da Attaccamenti)
16.11.12
STABILITAS LOCI
«libertà dal tempo senza tempo vuol dire eternità»
Contropotere, 1991.
10.11.12
7.11.12
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