27.4.12

NELLA CASA VUOTA

T'ho amato prima che nascessi.
Le carezze che ti ho fatto sono andate modellandomi.
Ogni tuo sguardo m'ha partorito in altra forma.
E' il tuo corpo che mi trasforma in aureola.
Ho imparato a parlare mormorando in ciò che ascoltavi.
Poiché m'hai posto nell'impronta dei tuoi sogni
posso passeggiare per il mondo come un vivo.
Ma nella casa vuota non c'è un solo mobile.
Sopra il cumulo dei miei annientamenti
tu emergi come una fonte eterna.

Alejandro Jodorowsky

1 commento:

saraZ ha detto...

(risposte vaganti nel web..)
bacio al mio poeta preferito..