2.12.20
intervista su Pienne Radio
10.11.20
domestiche abitudini con roberto alperoli
4.11.20
16.10.20
#domesticheabitudini @viamazzini43
- Introduzione a cura dell’Associazione Biasin
- Dialogo dell’autore con Roberto Alperoli e reading poetico.
- Interventi musicali di Fabio Chierici
- Bookshop a cura di Libreria Incontri
- Sponsor tecnico: Modularis di Vanna Zanotti
*** A causa delle indicazioni per la sicurezza relativa al COVID-19, l'evento sarà limitato a 30 posti. Per partecipare di persona è necessario prenotarsi tramite il form a questo link: http://www.viamazzini43.com/events/domestiche-abitudini/ Riceverete una e-mail di conferma della prenotazione (Importante! Se per qualunque motivo si è impossibilitati a presenziare, si prega di disdire la propria partecipazione inviando una mail a info@viamazzini43.com)
La presentazione sarà trasmessa in diretta Facebook qui ***
11.10.20
24.9.20
DOMESTICHE ABITUDINI
Edizioni Contatti - Genova 2020
Genere: Poesia
Pagine: 156
Formato: 11 X 18
ISBN: 9788894414141
23.9.20
30.8.20
da una poesia di mario luzi
[...] E come io non dico altro, lui di nuovo: «O Mario,
com’è triste essere ostili, dirti che rifiutiamo la salvezza,
né mangiamo del cibo che ci porgi, dirti che ci offende».
Lascio placarsi a poco a poco il suo respiro mozzato dall’affanno
mentre i passi dei compagni si spengono
e solo l’acqua della gora fruscia di quando in quando.
«È triste, ma è il nostro destino: convivere in uno stesso tempo e luogo
e farci guerra per amore. Intendo la tua angoscia,
ma sono io che pago tutto il debito. E ho accettato questa sorte».
E lui, ora smarrito ed indignato: «Tu? tu solamente?»
Ma poi desiste dallo sfogo, mi stringe la mano con le sue convulse
e agita il capo: «O Mario, ma è terribile, è terribile tu non sia dei nostri».
E piange, e anche io piangerei
se non fosse che devo mostrarmi uomo a lui che pochi ne ha veduti.
Poi corre via succhiato dalla nebbia del viottolo.
Rimango a misurare il poco detto,
il molto udito, mentre l’acqua della gora fruscia,
mentre ronzano fili alti nella nebbia sopra pali e antenne.
«Non potrai giudicare di questi anni vissuti a cuore duro,
mi dico, potranno altri in un tempo diverso.
Prega che la loro anima sia spoglia
e la loro pietà sia più perfetta.»
Presso il Bisenzio, in Nel magma, Garzanti, 1963
24.8.20
Vignola, Piazza dei Contrari
15.8.20
14.7.20
... la poesia è innanzitutto forma
20.6.20
2.6.20
In questa notte di tornanti
15.5.20
9.5.20
6.5.20
Inchinami a ciò che di me è più grande
e le luci da sopra la collina,
raccontami famiglie, il borgo del paese,
le piante che dovevi arrampicare.
Dimmi dei prati dove giocavi,
di cosa c’è adesso ne ha preso il posto,
di cosa sarà di queste mie mani.
Curami avvolto nel centro del letto,
inchinami a ciò che di me è più grande,
fischiami l’harvest fammi
addormentare.