3.11.22

NANCY su RADIOATTIVA NONANTOLA

 
4 novembre dalle 19:00 alle 21:00

Presentazione dell'ep "Nancy" sulla radio di Nonantola. 
Conduce Corrado Roscelli.
 

14.10.22

Per V. F. (mentre la radio va)

Anche di sera addento le strade
della zona industriale, le addentro
le sento che diventano bolo,
parti di vena, scorrere di sangue le curve
e molte non portano a niente, altre
come affluenti sbucano sagge
in vecchie principali,
vecchie vie per Sassuolo rimaste nel silenzio
lontano dalle case popolari. 


da Domestiche abitudini, Contatti, 2020

10.10.22

una poesia di gaetano arcangeli

ANCHE LA GRAZIA

Anche la grazia andava lungo un muro, 
come il gatto felpato o il topo schivo...
Splendeva umile e incerta dentro l'ombra,
anelava alla luce di un incontro.

da L'Appennino, Rebellato Editore Padova, 1958

10.6.22

nancy ep


Giorgio Casali – voci e chitarra ritmica in Stasera
Enrico Bellini – batteria e percussioni
Fabio Chierici – chitarre, tastiere, basso in Spleen
Matteo Pellegrini – basso elettrico, effetti di chitarra
Prodotto da Nancy e Luca A. Rossi

released June 10, 2022
puoi ascoltarlo su YOUTUBEBANDCAMP, APPLE, SPOTIFY

Testi e musiche di Giorgio Casali
Arrangiamenti di Nancy
Mixato da Luca A. Rossi
Masterizzato da Davide Barbi

Seconda voce in “Motel” di Angela Leonardi
Assolo finale di chitarra in “Motel” di Luca A. Rossi

Immagine di copertina di Daniele Vezzani

license

7.6.22

Nati dalle ceneri di un gruppo punk, i Nancy propongono un rock cantautorale e scuro venato di provincia e amore perduto. Il 10 giugno 2022 uscirà in CD e streaming il loro primo EP omonimo di cinque pezzi inediti cantati in italiano. 

9.5.22

 

15 maggio 2022 h 17:30

IL TE' DELLE 5

Dialogo con Donata Ghermandi intorno a "Domestiche abitudini". Accompagnamento musicale di Giovanni Pietri.
Seguirà aperitivo offerto dall'associazione culturale INarte.
Info qui

@Villa Cuoghi, Fiorano Modenese (MO)


1.5.22

Buon I° maggio

Un pensiero a tutti gli insegnanti non vaccinati reintegrati nelle scuole ma demansionati (non possono cioè insegnare alle loro classi, non possono essere docenti) e con orario di lavoro raddoppiato. Un pensiero anche a quanto sia diventato cartastraccia per loro (e quindi per tutti i lavoratori) il contratto di lavoro. Un pensiero a chi collabora con questo, o tace ed è complice. Un giorno forse si perdonerà. Ma intanto resistenza. Buon primo maggio

2.4.22

una poesia di angelo fiocchi

Il lontano rintocca nel presente
minuti suoi nettissime distanze
come tra morte ed indugiate e vita
scandita a palmi d'oro estese quanto
giardini d'età tarda e infanzia in fosche 
endemica foreste incresce il tanto
perdersi nel mai raggiunto ritrovarsi
riservato dal passar dell'ore
fuor di passato a giorno

Angelo Fiocchi, Altr'atto, L'arzanà, 1989

10.2.22

il mistero dell’esserci nel mondo


Una sorta di basso continuo – fatto di voci e citazioni musicali che vanno dai Cccp di Giovanni Lindo Ferretti ai Velvet Underground – attraversa le Domestiche abitudini di Giorgio Casali (Domestiche abitudini. Poesie 2004-2019, Contatti 2020). I numerosi riferimenti musicali che percorrono queste poesie mi hanno ricordato per analogia il sound della scrittura di Tondelli – emiliano come Casali – con le sue colonne sonore a fare da sfondo all’epica adriatica di un romanzo come Rimini. [...]

Una nota di Massimiliano Mandorlo a Domestiche abitudini sul Sussidiario.

31.1.22

casa non è un dove, ma piuttosto un chi

[...] Tra la morte e la strada Casali mappa una vita in relazione, che la sua penna non esita a imprigionare in versi dalla sagace ironia, tratteggiando con un ritmo mai banale istantanee di una quotidianità domestica eppure estremamente desiderabile, anche quando faticosa, anche se dolorosa. La celebrazione di ciò che è vissuto e iterato è commuovente ai limiti dell’assurdo: abituali sono i passi percorsi per le stanze, quotidiane le guerre fredde, un gesto alla finestra si fa simbolo di patria, mentre alcune presenze costanti sembrano fermare il tempo riempiendolo di significato. E in questo tempo, ripetuto ma che di fatto scorre, la bellezza è insita nel già detto, nel già fatto, nello scoprire ogni giorno quel concetto banale eppure mai scontato per cui casa non è un dove, ma piuttosto un chi.

Una nota di Martina Toppi a Domestiche abitudini su AlmaPoesia